Progetto RIMRAP

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Anni di progetto

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Azioni realizzate

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Persone assistite

Réduction de la vulnérabilité agro-pastorale et amélioration de la résilience dans le Hodh el Chargui

Abstract

L’obiettivo principale del programma Rafforzamento istituzionale in Mauritania verso la resilienza agricola e pastorale (RIM RAP), di cui il presente progetto è una componente, è stato quello di rafforzare la resilienza delle popolazioni vulnerabili all’insicurezza alimentare e nutrizionale in Mauritania, nonché la governance delle risorse agropastorali. Una delle 5 componenti del RIM RAP è appunto legata al miglioramento della governance in termini di accesso equo e gestione sostenibile delle risorse attraverso 4 consorzi di ONG nelle Wilaya di Assaba, Guidimakha e nei due Hodh.

In questo contesto, il progetto “Réduction de la vulnérabilité agro-pastorale et amélioration de la résilience dans le Hodh el Chargui ” è stato finanziato dall’UE e implementato nel periodo 2016-2020 da un Consorzio formato da Terre Solidali Onlus (Richiedente) e dai co-richiedenti: CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo del Popoli, Università degli Studi di Torino – CISAO, Terre Solidaire Mauritania e Mauritania 2000. Un periodo di armonizzazione, previsto dall’amministrazione aggiudicatrice, ha occupato la quasi totalità del primo anno.  Durante l’implementazione, diverse epidemie cicliche hanno colpito la Wilaya, tra cui la rabbia, le febbri endemiche (malaria, rift, afta epizootica) e la pandemia di COVID-19.

Questo Consorzio, con l’esperienza continuativa del Capofila, Terre Solidali Onlus, sul territorio della Wilaya Hodh el Chargui dal 2006 e la sua conoscenza degli attori regionali e delle sue popolazioni, ha messo a disposizione del progetto un team espatriato/locale che ha lavorato secondo un approccio partecipativo e multifunzionale. La costante ricerca di sinergia e complementarità ha permesso l’implementazione dell’azione attraverso un processo di progettazione partecipata, che ha coinvolto i diversi attori e quadri di consultazione a diversi livelli e che si è concluso con la validazione delle attività. Le attività svolte e sviluppate dal progetto sono consistite in particolare nel sostenere l’attuazione di azioni prioritarie sui temi della sicurezza alimentare, della gestione ambientale sostenibile e del capacity building degli attori locali e delle popolazioni nella gestione e nel monitoraggio, per garantire la sostenibilità dell’azione attraverso la loro appropriazione degli interventi.

Attività principali

  • Pianificazione partecipativa per l’implementazione di Piani di Sviluppo Comunali (PDC) in 5 Comuni 
  • Piani d’azioni prioritarie e resilienza (PAP-R) in 17 comuni
  • Formazione dei gruppi target
  • Attuazione di azioni prioritarie (sistemazioni idraulico-agrarie, riserve pastorali, recupero e sistemazione pozzi ecc.)
  • Miglioramento della gestione delle risorse naturali (GRN) 
  • Mobilitazione di fondi di investimento
  • Rafforzamento di filiere
  • Istituzione di un meccanismo di prevenzione e risposta alle crisi.

Indicatori di risultato

  • N. Quadri Concertazione (CCC) funzionali promossi dal progetto: 6
  • Punteggio dei CCC accompagnati dal progetto: 15 su 25
  • Realizzazione atlante delle risorse regionali: 1
  • N. PAP-R realizzati: 17
  • N. PDC realizzati: 5
  • Montante spese per realizzazione Azioni Prioritarie: 93%
  • N. azioni prioritarie realizzate: 88 su 94
  • N. piani di contingenza definiti a livello regionale e adottati: 1
  • N. comitati per raccolta informazioni per il sistema di allerta precoce promossi dal progetto: 1
  • N. schede rilievo dati sistema allerta precoce trasmesse a livello regionale: 5
  • Montante spese per azioni d’urgenza: 68%
  • N. persone che hanno beneficiato d’assistenza con i fondi di urgenza: 26.373

Attività complete

Nell’ambito del progetto sono stati sviluppati più di 90 diversi interventi, che combinano la riabilitazione e/o la costruzione di infrastrutture, l’innovazione in materia di soluzioni tecniche, il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, lo sviluppo economico e lo sviluppo delle capacità.

In particolare sono state realizzate le seguenti azioni:

  • 94 AZIONI PRIORITARIE convalidate di cui 88 effettivamente realizzate (Gestione agro-pastorale delle risorse idriche, sviluppo delle capacità cooperative delle donne)
  • N. 5 AZIONI DI EMERGENZA convalidate e realizzate (Banche di cereali, afta epizootica, diga di Bousta e rabbia I e II)

Mappa degli interventi

WEST AFRICA

Città: Wilaya Hodh el Chargui, Moughataa di Oualata, Dhar, Nema, Timbedra, Amourje, Bassikounou e Djiguenni (in totale 31 comuni)

 
 

 

 

Paese: Mauritania
Anni: 4
Partner:
Terre Solidali Onlus (Capo fila),
CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo del Popoli Université de Turin – CISAO
Terre Solidaire ONG / TSM
ONG Mauritanie 2000
Funded by: UE – Contrat FED/2016/373-942
European Commission

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